Domani, 20 novembre 2024, sarà il momento dello sciopero nazionale dei medici. Cosa accadrà in Italia? La situazione è molto delicata.
Diventa importante informarsi soprattutto se ci sono delle visite prenotate oppure se siamo ricoverati o abbiamo parenti in ospedale.
Per cosa si protesta? Sono diversi i motivi che hanno portato il personale sanitario a organizzare lo sciopero. Per prima cosa si ragiona sulla sicurezza sul posto pubblico perché continuano le aggressioni. Inoltre si parla anche del fatto che la Legge di Bilancio non prevederà degli aumenti di salario. Soprattutto per i più giovani ci sono gli stipendi più bassi d’Europa.
Una scelta per far sentire la loro voce che ormai da settimane sta creando grandi polemiche. La Sanità è uno degli ambiti più importanti di ogni paese civile, ma continua, in Italia, a non ricevere la giusta importanza messo dietro ad altri che potrebbero invece venire per logica dopo.
Ed è per questo che i medici non accettano una situazione che rischia di andare alla deriva e che potrebbe portare a ulteriore diminuzione dei giovani che vogliono fare questo lavoro. Un domani potremo ancora curarci nel modo giusto? Ci sarà personale per sostenerci nei momenti difficili? Lo scopriremo col tempo, intanto lo sciopero va avanti.
Sciopero dei medici, cosa accadrà domani?
“Sono 1.2 milioni le prestazioni sanitarie che potrebbero saltare per lo sciopero nazionale di 24 ore dei medici, dirigenti sanitari, infermieri e altre professioni sanitarie”. Si prevede una giornata difficoltosa soprattutto per i pazienti, che dovranno però rendersi conto che la scelta è dovuta proprio alla volontà di far rispettare i diritti anche di chi i servizi deve sfruttarli.
Quali sono le prestazioni a rischio? Si parla di circa 15mila interventi chirurgici programmati che potrebbero essere rinviati e di 100mila visite specialistiche oltre a 50mila esami radiografici. Mancheranno anche servizi a domicilio di assistenza. Nonostante questo saranno garantite in ogni caso le prestazioni d’urgenza. Tutto è stato annunciato con una nota da parte dei sindacati.
Lo sciopero in questione inizia alle ore 00.00 del 20 novembre e coinvolgerà i professionisti in numero massivo. Allo sciopero poi potranno aderire tutti nel rispetto però della regolamentazione del diritto allo sciopero e alle norme a questo preposte. Anche il personale medico sanitario può scioperare presso un’Azienda Ospedaliera Universitaria. Una scelta che, come già detto, ha come obiettivo quello proprio di garantire delle cure migliori e più efficienti in un ambiente in cui i medici potranno lavorare in maniera del tutto differente.