Quota 41 e NASpI: quando inizia davvero la pensione? Tutto quello che c’è da sapere sulla finestra mobile.
Dopo aver raggiunto 41 anni di contributi molti lavoratori si sento pronti per godersi la meritata pensione. Tuttavia, prima di poter incassare il primo assegno è necessario affrontare un periodo di attesa che viene definito finestra mobile.
Si tratta di un meccanismo pensato per garantire un certo equilibrio nel sistema pensionistico. Nonostante la Quota 41 sia un’ottima opportunità per molti lavoratori, che possono approfittare dei contributi maturati per poter andare in pensione in anticipo, approfittarne non è così semplice.
Va capito bene da quando decorre la finestra mobile e come si collega con la fine della NASpI per poter capire come e quando iniziare a godere della meritata pensione.
Come si calcola la decorrenza della finestra mobile
Prima di comprendere le modalità di calcolo è bene capire in cosa consiste la finestra mobile. Questa misura è un periodo di attesa che il lavoratore è tenuto a rispettare dopo aver maturato i requisiti per la pensione anticipata. Nella fattispecie di Quota 41 il requisito da rispettare è la maturazione di 41 anni di contributi.
Come abbiamo visto, questo periodo di attesa della durata di tre mesi è necessario onde evitare picchi di richieste di pensionamento che potrebbero mandare in tilt il sistema pensionistico.
La decorrenza della finestra mobile non decorre dalla fine della NASpI – ovvero della prestazione di disoccupazione – ma dal momento in cui il lavoratore raggiunge i 41 anni di versamenti necessari per la richiesta di Quota 41.
A questo punto viene naturale chiedersi quale sia il legame tra NASpI e Quota 41. Pur non incidendo minimamente sull’inizio della finestra mobile, la NASpI è fondamentale per poter avviare la domanda di pensione. Il lavoratore per poter inoltrare la domanda di pensionamento deve aver già concluso il periodo di NASpI.
Dunque, anche nel caso in cui la NASpI termini dopo la maturazione dei 41 anni di contributi, pur avendo raggiunto il requisito richiesto da Quota 41, il lavoratore non potrà inoltrare la domanda di pensionamento. Tuttavia, come abbiamo visto, la finestra mobile partirà dalla data di maturazione dei 41 anni di contributi.
Per fare un esempio pratico ipotizziamo che il lavoratore maturerà i contributi necessari per poter godere di Quota 41 a luglio 2025. Da quel momento partirà il periodo di attesa chiamato finestra mobile, a prescindere dal fatto che la NASpI sia o meno in corso.
Il lavoratore percepirà la NASpI fino a settembre 2025, dunque potrà inoltrare la domanda di pensione a ottobre 2025, ricevendo il primo assegno il mese successivo.