Allarme per i contribuenti: la rottamazione è stata bocciata, ma c’è ancora una speranze. Ecco le alternative per sanare i debiti.
Doccia fredda per i contribuenti italiani con debiti fiscali, la proposta della Lega non è andata a buon fine: la rottamazione quinquies “non s’a da fare”, per citare Manzoni. Si tratta di un notevole problema per centinaia di contribuenti, con questa misura infatti in molti avrebbero potuto sanare i propri debiti con lo Stato con condizioni agevolate.
La proposta della Lega prevedeva infatti un’estensione dei benefici della rottamazione quater, andando a comprendere un numero maggiore di contribuenti di poter aderire alla definizione agevolata dei propri debiti.
L’emendamento non ha superato l’esame della Commissione Bilancio della Camera, il motivo è presto detto: la forte preoccupazione verso la sostenibilità finanziaria della misura. Questa avrebbe infatti significato una notevole riduzione delle entrate fiscali dovuta al condono di parte degli interessi e delle sanzioni a carico dei debitori. Tuttavia, per i contribuenti italiani c’è ancora una speranza a cui aggrapparsi.
Salta la rottamazione quinquies: come fare per sanare i propri debiti?
Come si evince, con la rottamazione quinquies i debitori avrebbero potuto sanare i propri debiti verso il Fisco in modo più agevole. Se fosse passata la proposta, infatti, i contribuenti avrebbero potuto pagare soltanto una parte di quanto dovuto, con la possibilità di rateizzare il resto. Lo Stato avrebbe infatti condonato parte degli interessi e delle sanzioni.
I vantaggi della rottamazione quinquies sarebbero stati principalmente tre:
- I debitori avrebbero avuto l’opportunità di pagare esclusivamente una parte di quanto dovuto;
- I contribuenti avrebbero potuto sanare il proprio debito dividendo il totale in rate, così da non gravare troppo sulle proprie finanze per mettersi in regola con il Fisco.
- La misura avrebbe coinvolto anche quei debitori che avevano perso l’opportunità di aderire alla rottamazione quarter.
Avere dei debiti con il Fisco non fa vivere con serenità, va da sé che la possibilità di usufruire dei benefici derivati dalla rottamazione quinquies sarebbe stata accolta con giubilo dai contribuenti. Questi avrebbero infatti visto alleggerire il proprio carico economico, tuttavia non c’è di che disperare: esistono infatti delle alternative per sanare i propri debiti con il fisso.
Innanzitutto si ha sempre la possibilità di poter usufruire della rottamazione ordinaria, i debitori hanno infatti la possibilità di poter pagare il proprio debito a rate. Tuttavia, questa non prevede particolari benefici in termini di riduzione degli interessi e delle sanzioni.
I contribuenti hanno la possibilità di richiedere una sospensione legale, questa misura può essere avviata solo in prevista solo in casi ben precisi:
- Qualora il pagamento fosse avvenuto prima della formazione del ruolo.
- Nel caso in cui l’ente creditore abbia annullato il debito.
- Nell’eventualità che il debito sia prescritto o decaduto.
- In presenza di una sospensione amministrativa o giudiziale in corso.
Le opportunità per regolarizzare la propria condizione fiscale sono in continuo sviluppo, dunque è preferibile tenersi aggiornati sulle normative e le novità, così di poter trovale la soluzione più adatta alla propria condizione debitoria.