Arisa ricorda un conduttore che per lei funse da punto di riferimento importante, soprattutto agli albori della sua carriera.
Protagonista della puntata di The Voice Kids del 29 novembre, Arisa si è lasciata andare prima ad una gaffe e poi ad un nostalgico ricordo. Il golden trio del format è composto appunto dalla cantante, insieme a Gigi D’Alessio e Loredana Bertè. Riflettevano sul feedback mediatico internazionale delle band coreane, le quali ormai garantiscono al sistema dello show business un giro di miliardi di dollari. Cifra ribadita dal noto interprete di Portami con te: “Sti fenomeni coreani hanno miliardi e miliardi di visualizzazioni”.
Arisa ha colto l’occasione per lasciarsi andare ad una battuta amara: “Sedici milioni di streaming al mese, come me, uguale”. A quel punto, anche Loredana Bertè è intervenuta: “So che c’è un gruppo molto forte…”. Ed ecco che la cantante di Sincerità ha commesso una gaffe giustificabile e simpatica: “I TBS? Adesso sono in pausa perché lui deve fare il servizio militare”. Un po’ come Elvis Presley, insomma. Arisa è stata poi prontamente corretta dal pubblico: “Ah BTS? Come ho detto io? Va beh, che nomi strani”.
La gaffe è diventata prevedibilmente virale in rete, come molte delle dichiarazioni della famosa ex coach di Amici. In passato espresse le sue difficoltà ad adeguarsi ai nuovi gusti musicali, rifiutandosi di rinunciare alla sua essenza artistica. A questo proposito, la cantante ha espresso la sua riconoscenza ad una figura per lei molto importante.
Arisa ricorda il conduttore, il primo che percepì le sue infinite qualità
Nel 2009 una giovane fanciulla, con il rossetto rosso e gli occhialoni neri, debuttò sul palco del Teatro dell’Ariston tra le Nuove Proposte. Una voce dolce ed intimidita dal pubblico che, una volta dato il via all’orchestra, acquisì inspiegabilmente profondità ed intensità. Arisa divenne così un’icona ed il suo brano – Sincerità – ottenne un feedback molto positivo, tanto dal pubblico, quanto dalla critica. All’epoca, il direttore artistico del Festival di Sanremo era uno dei conduttori più amati dai telespettatori italiani.
“Se non ci fosse stato Paolo Bonolis, secondo me, sarebbe stato difficile che qualcuno mi avesse dato fiducia per com’ero, con questi occhialoni” – ha ricordato Arisa – “Già altre volte ci avevo provato e non ci ero riuscita, lui ha creduto in me“. È poi intervenuto prontamente Gigi D’Alessio, il quale ha giustamente sottolineato: “Eri bellissima. Chi non dà fiducia alla tua voce è sordo”. Un pensiero che ha visto tutti d’accordo.