Chi ha il sogno di diventare autista può percorrerlo ora, dato che sono stati rinnovati gli incentivi con il bonus patente.
Tanti ragazzi e tante ragazze che non hanno ancora trovato la stabilità professionale, potrebbero intraprendere un percorso stimolante come quello di diventare autista. È una strada che ha le sue difficoltà, ovviamente, e che va percorsa seriamente, studiando ed impegnandosi, ma che può avviare una carriera piena di soddisfazioni e remunerativa.
Per di più che adesso sono stati riaperti gli incentivi con il Bonus patente, quindi diventare autista è davvero vantaggioso. Ecco perché.
In cosa consiste il Bonus patente per chi vuole diventare autista
C’è una nuova importante opportunità per tanti giovani che vogliano imparare un lavoro. Sono stati rinnovati gli incentivi per diventare autista, quindi ora intraprendere questo percorso professionale conviene.
In particolare con una disposizione (art 1. comma 6-bis) contenuta nel Decreto Legge n. 155/2024, ossia il Collegato Fiscale alla Manovra, attualmente in via di conversione in legge, è stato rinnovato il Bonus patente per diventare autista di autotrasporto persone e merci (come autobus, furgoni, camion, autocarri e tir).
Questo consiste in un incentivo previsto dal Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto, che eroga un voucher a copertura dell’80% della spesa (fino a 2.500 euro) speso per la formazione volta al conseguimento di titoli e delle abilitazioni necessarie per la guida di veicoli destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e merci (vale a dire per il rilascio delle patenti C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E, e della carta di qualificazione del conducente (CQC)).
In particolare, possono richiedere il Bonus Patente per diventare autista i giovani che hanno da 18 a 35 anni nel periodo compreso tra il 1° marzo 2022 e il 31 dicembre 2026. E possono farlo collegandosi alla piattaforma informatica “Buono patenti”. A tal proposito è bene ricordare che il beneficiario avrà un massimo di 18 mesi dall’attivazione del buono, per conseguire la patente ed eventualmente anche la CQC per le quali è stato utilizzato.
Il Bonus patente è concesso in base all’ordine cronologico di domanda, fino ad esaurimento risorse. Attualmente, ad esempio, le risorse sono esaurite e le domande bloccate; tuttavia dovrebbero ripartire nuovi finanziamenti (di altri 2,5 milioni di euro) e quindi sarà possibile richiedere nuovamente l’agevolazione.
Dunque diventare autista ora conviene, dato che il Bonus patente permette di alleggerire la spesa per conseguire titoli e patenti, è esentasse e non rilevante ai fini ISEE. Tuttavia è importante sapere che sono ammessi i costi sostenuti dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2026, presso le autoscuole accreditate, purché i giovani che richiedano il beneficio posseggano tutti i requisiti previsti dal Codice della Strada.