C’è un alimento buonissimo che mi ha aiutato ad abbassare il colesterolo. Inoltre questo cibo è ricco di proteine ed è perfetto anche per chi fa sport.
Sfatiamo un mito: non sono solo le persone con qualche chilo in più a soffrire di colesterolo. Anche persone normopeso o, persino sottopeso, possono avere questa patologia del metabolismo in quanto, tutti, a volte, ci lasciamo andare e mangiamo in modo non proprio corretto.
Mai commettere l’errore di trascurare il colesterolo pensando che, dopo i 40 anni, sia normale averlo. Non solo non è normale avere il colesterolo ma è anche pericoloso in quanto ostruisce le arterie e, quindi, può aumentare le probabilità di essere colpiti da ictus e infarti i quali possono essere letali in molti casi.
Attenzione però, non dobbiamo neanche demonizzarlo poiché esistono due tipi di colesterolo: uno buono e uno cattivo. Il colesterolo buono è indicato con la sigla HDL, quello cattivo con la sigla LDL. Avere valori un po’ alti del primo non è un problema: i problemi nascono quando è il secondo a salire.
Io, pur essendo normopeso e sportiva, mi ero ritrovata con valori di colesterolo cattivo un po’ troppo alti in quanto, tra lavoro e commissioni varie le giornate erano sempre pienissime e trascuravo un po’ la mia alimentazione. Non volevo però ricorrere ai farmaci. Non subito almeno. Infatti, seguendo il consiglio di un’amica esperta di nutrizione, ho iniziato a mangiare ogni giorno un certo alimento e, a quel punto, il colesterolo cattivo è tornato nei range ottimali.
Avevo qualche problemino con i valori del colesterolo LDL, il colesterolo cattivo. Non pensavo che potesse colpire anche chi non soffre di sovrappeso, invece è proprio così in quanto tutti, più o meno, seguiamo un’alimentazione un po’ sregolata a causa di ritmi frenetici e stressanti. Ma grazie al consiglio di un’esperta di nutrizione ho iniziato a mangiare quasi ogni giorno un certo cibo e tutto è tornato nei range corretti.
I farmaci, ovviamente, a volte sono indispensabili. Altre volte, invece, basta solo raddrizzare un po’ il tiro a tavola e tutto torna a posto. Nel mio caso ho iniziato a limitare zuccheri e snack che spesso mangiavo al posto della cena a causa della fretta e della pigrizia.
Non solo: ho introdotto nella mia alimentazione un alimento che tanti snobbano ma che in realtà è buonissimo. Si tratta del tofu! Il tofu è un “simil formaggio” vegetale a base di soia. Può essere sia neutro sia aromatizzato: in commercio ormai se ne trovano di tutti i tipi, alcuni aromatizzati anche al basilico o con olive e pomodori secchi. Io non lo sapevo ma questo alimento, essendo ricco di proteine della soia, contribuisce ad abbassare il colesterolo cattivo LDL.
In Giappone lo considerano, addirittura, il “cibo della longevità”. E’ un cibo molto versatile in cucina: a me piace tagliato a cubetti e poi aggiunto alle insalatone insieme a pomodori secchi e olive. Oppure si può anche far rosolare in padella con un filo di olio extra vergine di oliva e spezie a piacere. Infine si può frullare insieme al basilico, ad una manciata di pinoli e ad un cucchiaio di olio evo per creare una squisita mousse simil pesto.
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