I buoni fruttiferi postali sono uno strumento a cui si affidano tanti risparmiatori. Ecco quali sono i più convenienti del mese di dicembre.
Messi a disposizione da Poste Italiane, i buoni fruttiferi sono uno strumento di investimento molto apprezzato nel nostro Paese. Sono tanti i cittadini che decidono di far fruttare i propri risparmi ricorrendo ad essi, potendo contare sulla garanzia dello Stato. Di tipologie ne esistono diverse e ciascuna si contraddistingue per la sua durata e gli interessi che è possibile maturare: ecco quali sono le più convenienti nel mese di dicembre.
I buoni fruttiferi postali rappresentano un’ottima soluzione per chi è in cerca di un investimento sicuro. Questi infatti godono della garanzia dello Stato, tramite la Cassa Depositi e Prestiti. Il loro funzionamento è alquanto semplice: tutto ciò che devono fare i risparmiatori è versare una somma di denaro sulla quale verranno maturati degli interessi nel corso del tempo.
La loro sottoscrizione e gestione non richiede alcun costo. Essi sono soggetti ad una tassazione pari al 12,5% ed è richiesto il pagamento di un’imposta da bollo se il loro valore va oltre i 5mila euro. Gli interessati hanno la possibilità di scegliere tra diversi tipi di buono fruttifero, a seconda della durata dell’investimento e dei rendimenti garantiti.
Quali sono le migliori opzioni per il mese di dicembre? Chiunque stia pensando di sottoscrivere un buono fruttifero postale dovrebbe prima prendere in considerazione una serie di fattori. Per coloro che preferiscono gli investimenti a breve termine, la soluzione ideale è il Buono Premium della durata di un anno.
Rivolto in particolare ai possessori di un libretto postale che versano nuova liquidità, può essere sottoscritto solamente in forma dematerializzata, con un tasso di interesse del 2,5%. Nel caso in cui si volesse optare per un investimento di maggiore durata è possibile puntare sul Buono 4 Anni Plus, con un tasso lordo dell’1,25%.
Oppure sul Buono Rinnova 4 Anni, il quale offre un rendimento del 2,25%. Tuttavia esso è destinato solamente ai clienti che, dal 15 settembre 2024, hanno provveduto a rimborsare uno o più buoni scaduti; oppure a coloro che hanno portato in scadenza una o più Offerte/Depositi Supersmart a partire dall’1 ottobre dell’anno corrente.
In alternativa, c’è il Buono 3×2 che consente di effettuare un investimento della durata di 6 anni potendo richiedere gli interessi maturati anche anticipatamente (dopo 3 anni). Il rendimento lordo è dell’1,5%. Il Buono indicizzato all’inflazione italiana consiste in un investimento di 10 anni e mira a tutelare il potere d’acquisto offrendo un rendimento annuo lordo crescente.
Inoltre, è prevista una rivalutazione del capitale a seconda delle tendenze di inflazione: questa si aggiunge agli interessi pari allo 0,6%. Per concludere, chi è interessato a sottoscrivere un buono fruttifero postale nel mese di dicembre può scegliere l’opzione 3×4. In questo caso l’investimento è di 12 anni, il rendimento annuo lordo è dell’1,75% e gli interessi vengono riconosciuti ad ogni triennio in cui il buono matura.
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