I malintenzionati non vanno mai in vacanza e nel periodo che precede il Natale tornano alla ribalta con le truffe, queste sono le più comuni.
Navigando in rete oramai bisogna stare molto attenti ai truffatori che usano tecniche sempre più sofisticate per tendere trappole a ignari utenti che possono rischiare moltissimo a causa di un clic fatto partire per sbadataggine. Oramai le truffe online possono essere dappertutto. Tra banner ingannevoli, email di phishing, siti falsi e messaggi su WhatsApp, tutti sono potenziali obiettivi dei cybercriminali.
Ecco perché è importante conoscere le truffe più comuni del periodo di Natale, in modo tale da evitarle e non rischiare di mettere a repentaglio i propri dati personali e anche il proprio conto in banca. Di seguito vediamo anche i suggerimenti degli esperti di sicurezza per trascorrere un Natale tranquillo e sereno lontano dalle truffe.
Quali sono le truffe più comuni del periodo di Natale e come difendersi
Se vi arrivano dei messaggi in cui vi si annuncia che siete i fortunati estratti e avete diritto a regali da parte di Netflix, voucher omaggio per fare acquisti, vincite varie e premi da riscuotere, state molto attenti. Con tutta probabilità si tratta di messaggi truffa che vi inducono a cliccare su un link per poi lasciare dati personali.
Si tratta di phishing, sono truffe che vanno avanti tutto l’anno ma durante le feste di Natale c’è un aumento, anche perché i truffatori sfruttano il clima di festa, l’eccitazione di fare o di ricevere regali, mettendo sotto scacco le vittime che credono ai messaggi che promuovono offerte speciali che sembrano del tutto reali.
Tra le truffe più comuni di Natale ci sono i negozi falsi. Fare acquisti online è una vera comodità ma bisogna comprare solo su canali ufficiali e su store comprovati. State attenti ai negozi online finti, che vi vendono oggetti a prezzi bassissimi, il più delle volte dietro non c’è un buon affare ma una brutta truffa.
Se poi state cercando una destinazione per un viaggio, ecco che le case vacanze inesistenti in posti di montagna o di mare possono tornare alla ribalta anche a Natale. Non fidatevi di contatti ricevuti via social o email e prenotate sempre su piattaforme ufficiali.
In particolar modo in questo periodo dell’anno aumentano anche le truffe di beneficenza, l’ignaro utente pensa di fare del bene e invece si ritrova a donare soldi a enti inesistenti. Per difendersi è bene controllare sempre il nome dell’organizzazione che chiede denaro, controllare le pagine social e i siti ufficiali. Eventualmente chi vuole fare delle donazioni deve seguire solo i canali ufficiali.
