A Natale non portare in tavola questi 4 cibi: secondo gli esperti fanno malissimo

Cosa mangiare a Natale: attenzione a non portare in tavola questi 4 cibi perché fanno malissimo. Le alternative secondo gli esperti.

Manca sempre meno a Natale. Nel frattempo, già da diverse settimane, ci stiamo preparando ai grandi banchetti che avranno luogo nelle nostre case e al ristorante fra il 24 e il 26 di dicembre e poi ancora a Capodanno e all’Epifania.

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A Natale non portare in tavola questi 4 cibi: secondo gli esperti fanno malissimo (Queenmakeda.it)

I più saggi si sono messi a dieta nell’attesa per non accumulare chili in eccesso. Altri invece staranno attenti ad evitare cibi troppo calorici o alterneranno giornate di abbuffate a giornate caratterizzate da un’alimentazione light. In ogni caso, per non farsi trovare impreparati e non correre alcun rischio per l’organismo, è sempre bene affidarsi all’esperienza di un professionista.

Proprio gli esperti ci consigliano quali sono gli alimenti da evitare assolutamente a Natale perché fanno malissimo.

A Natale non portare in tavola questi 4 cibi: fanno malissimo, lo dicono gli esperti

Durante le festività natalizie le nostre tavole saranno imbandite con tantissime deliziose leccornie, sia dolci che salate. Tuttavia, se non si vuole mettere a rischio la salute, sarebbe bene evitare di consumare questi 4 cibi. Non stiamo parlando del panettone, del pandoro, del torrone e del cioccolato, ma di altri alimenti ‘insospettabili’ che possono però influire negativamente sul nostro benessere, oltre che sulla linea. Secondo i nutrizionisti sono da bandire:

tagliere formaggi
A Natale non portare in tavola questi 4 cibi: fanno malissimo, lo dicono gli esperti (Queenmakeda.it)
  1. latte e latticini: contengono una proteina proinfiammatoria, la caseina, che può avere un impatto negativo sulla salute del nostro intestino. Un bel problema dal momento che a Natale i formaggi vengono serviti per tradizione con gli antipasti o prima del dolce. Una soluzione potrebbe essere quella di acquistare formaggi caprini o ovini, che sono più digeribili e meno infiammatori;
  2. pancarrè: può sembrare un prodotto innocuo, invece è ricco di conservanti e zuccheri, ma soprattutto di grassi di scarsa qualità. Di solito nei menu natalizi si usa in abbondanza per preparare stuzzichini e tartine varie. Al suo posto è meglio utilizzare il pane fresco fatto con il lievito madre, magari bruschettato, così da poter comunque servire degli antipasti sfiziosissimi e croccanti e allo stesso tempo più digeribili;
  3. Prodotti a base di frutta, succhi e spremute: non sono comuni durante i pranzi e le cene di Natale, però spesso si servono in maggiori quantità sempre durante le feste a merenda o a colazione oppure durante gli aperitivi organizzati per scambiarsi gli auguri. Fanno male perché sono un concentrato di fruttosio, che viene metabolizzato tutto a livello epatico. Meglio optare per frutti interi di stagione, con fibre che vanno a regolare gli zuccheri nel sangue;
  4. cibi pronti: potrebbe sembrare una soluzione molto comoda per il menu di Natale, ma sono pieni di conservanti, sale e zuccheri nascosti. Meglio preparare i pasti in anticipo con prodotti freschi e semplici così da non aver bisogno di ricorrere a questo tipo di prodotti.
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