Quando si rinnova il ticket sanitario per reddito? La scadenza da non dimenticare si rischia di pagare tutto

Ticket sanitario per reddito: la data da ricordare per non incorrere nella perdita dell’esenzione dal pagamento per motivi reddituali.

Ogni cittadino italiano è chiamato a provvedere al pagamento di una quota delle spese medico-sanitaria per usufruire di determinate prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN). La contribuzione è rappresentata dal versamento di un ticket sanitario, introdotto per ridurre la spesa sanitaria pubblica e incentivare un uso maggiormente responsabile dei servizi.

Pagamento ticket sanitario
Quando si rinnova il ticket sanitario per reddito? La scadenza da non dimenticare si rischia di pagare tutto (Foto ANSA) – Queenmakeda.it

Sono molteplici le prestazioni sanitarie per le quali è necessario pagare un ticket. Dalle visite specialistiche, agli esami non urgenti o funzionali, fino alla cura o diagnosi di malattie croniche, i servizi medici forniti al pronto soccorso con un codice bianco devono essere sempre pagati attraverso un ticket.

Il pagamento avviene presso la struttura sanitaria in cui si accede per effettuare la visita o gli esami prenotati. Il costo del ticket, tuttavia, può variare a seconda della tipologia di servizio ricevuto o, in alternativa, conformemente alla Regione in cui si risiede.

Esenzione ticket sanitario: il controllo lo effettua il medico

Alcune categorie di cittadini quali minorenni, over 65 e soggetti con un reddito inferiore ad una determinata soglia, presentano il diritto all’esenzione dal pagamento del ticket. L’esenzione per motivazioni di reddito, inoltre, può offrire la possibilità di accedere a tutte le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio o visite specialistiche senza il pagamento di alcun ticket. Quest’ultimo potrà essere cambiato solo in seguito ad una eventuale modifica legislativa. Una volta richiesta, l’esenzione risulterà essere valida dal primo aprile fino al 31 marzo dell’anno successivo.

Prescrizione medica
Esenzione ticket per reddito: il controllo lo effettua il medico – Queenmakeda.it

L’esenzione da reddito, tuttavia, non riguarda le spese farmaceutiche. Le specifiche di quest’ultima tipologia, infatti, possono essere richieste direttamente al proprio medico prescrittore, il quale potrà verificare il diritto o meno all’esenzione a causa del reddito. Il medico potrà poi procedere alla verifica mediante la consultazione dei dati dell’Agenzia delle Entrate. Se il paziente risulterà esente, il medico potrà indicare uno dei codici di riferimento (E01, E02, E03, E04) sulla ricetta.

Il codice E01 viene utilizzato in riferimento ai pazienti con età inferiore ai 6 anni oppure superiore ai 65 anni, con reddito familiare inferiore ai 36mila euro. Nel codice E02, invece, rientrano i soggetti disoccupati e i familiari a carico con un reddito di 8.263,31 euro. Le persone titolari di un assegno sociale e loro familiari a carico, invece, sono contrassegnati dal codice E03. Per quanto riguarda i cittadini con un’età superiore ai 60 anni, percettori di una pensione minima e con un reddito familiare di 8.263,31 euro, il codice di riferimento è il E04.

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