Né lenticchie né cotechino, quest’anno lasciamo che siano le tradizioni del mondo a portarci fortuna e ricchezza

Per iniziare l’anno nuovo augurando ricchezza e benessere si potrebbe cambiare tradizione e sostituire lenticchie e cotechino.

Ogni parte del mondo ha cibi fortunati da cucinare o mangiare l’ultimo giorno dell’anno per attirare a sé ricchezza, fortuna e benessere. In Italia abbiamo lenticchie e cotechino che, diciamo la verità, non fanno proprio impazzire tutte le persone.

Lenticchie e cotechino
Né lenticchie né cotechino, quest’anno lasciamo che siano le tradizioni del mondo a portarci fortuna e ricchezza (Queenmakeda.it)

La tradizione vuole che a Capodanno si mangino cibi di buon auspicio per l’anno che inizia. Chi siamo noi per dire di non seguire una tradizione ma ciò non toglie che possa essere rivoluzionata. Invece di lenticchie e cotechino si potrebbe provare con prodotti diversi che in altre nazioni del modo si dice portino ricchezza e benessere. In fondo provare non costa nulla, in tanti dovranno ammettere che, in effetti, queste lenticchie mangiate da una vita non è che si siano rivelate così porta fortuna.

Vennero scelte dai romani per riempire sacchetti da regalare a fine anno come buon augurio perché, di forma simile alle monete, auguravano che le lenticchie potessero trasformarsi in monete. Nel tempo, poi, si è aggiunto il cotechino – simbolo di fertilità – per il rispetto che gli Antichi avevano per il maiale. Non tutti gradiscono il sapore e la consistenza, allora suggeriamo valide alternative facendo un viaggio intorno al mondo.

I cibi portafortuna nel mondo: cambiamo la tradizione

Durante il Capodanno è bene sperare in un anno migliore, prospero e fortunato. Per chiamare questa abbondanza e ricchezza le famiglie portano in tavola cibi fortunati che variano in base alla nazione. Abbiamo visto lenticchie e cotechino in Italia, in Spagna invece hanno l’abitudine di mangiare un chicco d’uva per ogni rintocco della mezzanotte. La Puerta del Sol a Madrid scandisce il passaggio al nuovo anno ed è tradizione tentare subito la sorte divorando velocemente i chicchi di uva senza soffocare.

Grappolo d'uva
I cibi portafortuna nel mondo: cambiamo la tradizione (Queenmakeda.it)

In Giappone la consuetudine è mangiare una zuppa di soba a mezzanotte, il Toshikoshi Soba. Le strisce lunghe e sottili simboleggiano la longevità e la forza, da qui la tradizione di mangiare soba tagliandolo al momento giusto per augurare benessere e ricchezza. Immancabili negli Stati Uniti il cavolo con piselli neri. Il verde del cavolo simboleggia il denaro mentre i piselli rappresentano la ricchezza.

In Germania, invece, tradizione vuole che sulle tavole ci siano maiale e crauti. Il primo simboleggia il progresso e la buona fortuna, i secondi la longevità. Sempre in Germania si mangia i dolcetto a forma di maialiano – marzipanshwein – per augurare prosperità. Infine, nelle Filippine portano fortuna i frutti rotondi come le monete. Ecco perché le tavole sono ricche di arance, mele e mandarini.

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