Dare troppi contanti ai minori in gita scolastica non è consigliabile. Meglio scegliere uno strumento più sicuro come Postepay Green.
Una carta prepagata ricaricabile per i ragazzi di età compresa tra 10 e 17 anni, ecco cos’è la Postepay Green. Permette di pagare in tranquillità senza dover aver con sé contanti. Vediamo come richiederla subito.
A breve inizieranno le gite scolastiche. Viaggi in Italia e all’estero per scolaresche piene di entusiasmo, felici di allontanarsi da casa per alcuni giorni e passare tanto tempo insieme ai compagni di scuola. Coraggiosi quegli insegnanti che si assumono una grande responsabilità nel portare a spasso per grandi città studenti adolescenti dai pensieri più disparati.
I genitori vivranno giornate divise in momenti in cui sentiranno la mancanza dei figli e altri in cui respireranno un poco di libertà dalla vita frenetica a cui portano i bambini/ragazzi tra compiti, allenamenti e impegni vari. Prima di partire per la gita ci sono diverse decisioni da prendere e compromessi da raggiungere. La dimensione della valigia è uno di questi, soprattutto per le ragazze che vorrebbero portare dietro il guardaroba più piastre e altri accessori ritenuti fondamentali. I soldi da dare ai figli sono un’altra questione molto più importante.
Niente contanti in gita, meglio la Postepay Green
Per evitare di dare troppi o pochi contanti ai figli in gita meglio scegliere uno strumento più gestibile come la Postepay Green. La carta prepagata dedicata ai minori di 18 anni si può ricaricare velocemente e permette al ragazzo di pagare in autonomia in modo semplice. Il costo di emissione è di 10 euro e tra i vantaggi per i più grandicelli la possibilità di dividere le spese con gli amici e di ricevere un cashback del 20% grazie al programma ScontiPoste.
In più la Postepay Green è eco-frienldy, prodotta in materiale ecosostenibile. I genitori possono erogare la paghetta o i soldi per la gita scolastica direttamente sulla carta e ricaricarla velocemente tramite App, sito Poste Italiane, Ufficio Postale, tabaccherie della rete Puntolis, presso uno sportello ATM.
Non si avrà più il timore che il figlio finisca i soldi durante la gita scolastica e nemmeno bisognerà dare somme in contanti troppo alte ai minori proprio per la paura che non possano pranzare o affrontare spese extra. La carta prepagata può essere richiesta da un genitore in un Ufficio Postale, la presenza del minore non è necessaria. Basterà presentare oltre al proprio documento di identità e codice fiscale anche quelli del minore.