Utilizzando il cappello i capelli sono sempre sporchi? Proponiamo alcune soluzioni pratiche per evitare di sentirsi in imbarazzo.
Quando le temperature sono molto basse è impossibile pensare di uscire senza cappello soprattutto nelle ore serali. Il problema è che aumenterà la produzione di sebo e dunque la chioma avrà un aspetto sporco pur avendo lavato i capelli il giorno stesso. Come rimediare?
L’uso del cappello per svariate ore sporca i capelli e li fa diventare grassi. Il cuoio capelluto, infatti, si ingrassa prima perché produrrà più sebo non respirando adeguatamente. Inoltre si noteranno capelli più piatti e con meno volume. Insomma, una volta tolto il copricapo non si sarà soddisfatti del proprio aspetto e certamente non sarà indicato presentarsi così ad un evento o un appuntamento. Accertato che l’uso prolungato del capello rovina la chioma stressandola e sporcandola bisogna capire quali rimedi mettere in atto per limitare il problema.
Si devono seguire una serie di regole che permettono di curare i capelli ed evitare che in inverno l’uso del copricapo comprometta la piega e l’aspetto stesso della chioma. Naturalmente l’ideale sarebbe lavare subito i capelli dopo l’uso prolungato del cappello e quando e dove questo non fosse possibile si potrebbe usare uno shampoo secco. Molto importante anche il lavaggio frequente del cappello e la scelta del giusto materiale (da preferire fibre naturali).
Capelli spenti, senza volume, piatti e sporchi, ecco le conseguenze per chi indossa a lungo il cappello. In più la chioma si indebolirà e aumenterà la caduta. Il primo accorgimento è limitare l’uso del copricapo ai momenti in cui è strettamente necessario. Sembrerà banale ma potrebbe fare la differenza sia in termini di capello sporco che di messa in piega. Ore di cappello significa perdere qualsiasi piega, liscia o riccia. Il volume, poi, sparirebbe totalmente.
Se non si potesse fare a meno di indossare il cappello a lungo allora sarebbe meglio evitare di portare i capelli sciolti. Da preferire una coda bassa oppure uno chignon. In ogni caso bisogna fare attenzione a non usare lo stesso cappello per più di dieci/quindici giorni senza lavarlo. Non parliamo solo di classici cappelli di lana ma di qualsiasi modello, dai berretti ai cappelli a falda larga. Infine, sporcano di meno i cappelli in fibre naturali come cashmere e angora. Da evitare quelli in tessuto sintetico perché stressano maggiormente la cute a meno che non abbiano all’interno una fodera di seta.
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