Nuovo contributo di 1.000 a partire da gennaio: a chi spetta e di cosa si tratta

A partire da gennaio 2025 alcune famiglie potranno avere un sostegno di 1.000 euro: quali sono i requisiti per presentare la domanda.
Negli ultimi anni il Governo, a causa della crisi economica e finanziaria che ha colpito le famiglie italiane, ha messo in atto una serie di aiuti per sostenere soprattutto chi è più in difficoltà. Da molti mesi, per esempio, il prezzo dei beni di prima necessità è cresciuto in maniera incontrollabile e anche i costi delle fonti di energia hanno subìto un aumento. È diventato sempre più difficile se non impossibile arrivare a fine mese, anche quando in casa ci sono due stipendi.
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Nuovo contributo di 1.000 a partire da gennaio: a chi spetta e di cosa si tratta- queenmakeda.it
Inoltre, neanche le aziende supportano i lavoratori, che si trovano a dover affrontare una situazione piuttosto complessa senza nessun sostegno. Per questo il Governo sta provando, con difficoltà, ad aiutare gli italiani erogando una serie di manovre messe in atto affinché possano vivere un po’ più sereni. E tra gli ausili emanati, nei prossimi giorni, a partire precisamente da gennaio, arriverà per alcune famiglie un nuovo contributo.

A gennaio arriva un nuovo bonus per gli italiani: chi può averlo e cosa prevede

A gennaio 2025 alcune famiglie italiane potranno fare richiesta per ricevere un nuovo sussidio. Non tutte potranno riceverlo, ma soltanto coloro che hanno un neonato in casa. Infatti, dopo l’approvazione della Nuova legge di bilancio 2025, arriverà la carta per i nuovi nati da 1000 euro. Si tratta di un contributo una tantum che viene erogato alle famiglie per le prime spese legate alla nascita di un bambino piccolo.

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A gennaio arriva un nuovo bonus per gli italiani: chi può averlo e cosa prevede- queenmakeda.it

È chiamato anche ‘Bonus nascite’, ma non si tratta di un pagamento in denaro, ma di una carta prepagata che verrà inviata per comprare beni e affrontare le spese dei servizi essenziali nei primi mesi di un neonato. In questo caso vale anche per l’affidamento o l’adozione di un bambino a partire dal primo gennaio 2025. Questa carta dovrà essere richiesta facendo domanda all’Inps, ma dovranno essere rispettati dei requisiti.

Infatti, come tutti gli altri aiuti, anche in questo caso verrà preso in considerazione l’Isee. Solo le famiglie che non superano un reddito annuo di 40.000 euro possono presentare il modulo e successivamente ricevere la carta dei nuovi nati. Come detto in precedenza, è una sorta di bonus e si affianca all’Assegno Unico Universale Figli. Avrà, a quanto pare, la stessa funzione della Carta dedicata a te del 2024, ma ovviamente non si tratta del medesimo sussidio. Infine, i beni che si possono acquistare saranno stabiliti, nei prossimi giorni, da un nuovo Decreto.

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