Dopo le feste arriva il momento delle pulizie. Le macchie persistenti sulle tovaglie potrebbero metterci particolarmente in difficoltà: ecco come risolvere il problema.
Natale è il periodo dell’anno in cui, per tradizione, si passa il tempo in compagnia dei propri cari all’insegna della convivialità. Le festività sono caratterizzate da portate tanto deliziose quanto abbondanti che ci godiamo a tavola con parenti e amici. Quando tutto finisce, però, arriva il momento – sicuramente meno gradito – di mettere la casa in ordine e procedere con le pulizie. Ecco i trucchi degli esperti per far tornare le nostre tovaglie come nuove.
I sughi, l’olio, il vino e il caffè sono tra i principali nemici responsabili della formazione di macchie molto persistenti, che potrebbero metterci in serie difficoltà. Si tratta, infatti, di alimenti e bevande in grado di penetrare in profondità nelle fibre dei tessuti rendendo le pulizie particolarmente complicate.
In questi casi, agire con prontezza è fondamentale. Tuttavia, limitarsi a mettere le tovaglie in lavatrice potrebbe solamente peggiorare la situazione. Il calore e l’umidità, infatti, rischiano di rovinare ulteriormente i tessuti. Il cleaning influencer Mattia Alessio (@lacasadimattia sui social) ha fornito una serie di utili consigli per far tornare le tovaglie come nuove grazie a pochi e semplici trucchi.
Tovaglie, come rimuovere le macchie ostinate: tutti i passaggi da seguire
Come spiegato dall’esperto, pretrattare le macchie può essere d’aiuto per eliminare quelle più ostinate dai tessuti. Per sugo, succhi, cioccolato, vino, caffè e macchie colorate in generale il consiglio è di utilizzare uno smacchiatore pretrattante, da applicare direttamente sulla macchia umida e lasciare agire per almeno 10 minuti prima di mettere la tovaglia in lavatrice.
Se il problema è l’olio, può bastare una goccia di sapone per piatti sulla macchia unta. È necessario tamponare, aspettare 10 minuti e successivamente risciacquare e lavare la tovaglia. In alternativa è possibile usare il sapone di Marsiglia, da sfregare sulla macchia fino a quando si forma la classica “schiumetta” e, dopo 10 minuti, mettere a lavare tutto.
Infine si potrebbe pensare di usare uno sgrassatore spray. Servirà uno spazzolino per sfregarlo e, in seguito ad un’attesa di 10-15 minuti, potremo disporre la tovaglia in lavatrice. Passando al lavaggio, l’esperto suggerisce di impostare il ciclo cotone a 40/50 gradi per le tovaglie colorate. Mentre per quelle bianche è adatto un ciclo cotone a 60/70 gradi; nel caso di tessuti molto resistenti su cui si trovano macchie ostinate, può andare bene a 90 gradi.
Per quanto riguarda il detersivo, per le tovaglie colorate il consiglio è di usare quello liquido insieme alla candeggina delicata (oppure uno smacchiatore in polvere). Per le tovaglie bianche, invece, l’ideale sarebbe un detersivo in polvere con percarbonato o in alternativa un additivo smacchiatore in polvere. L’esperto, per concludere, precisa che i cicli di lavaggio devono essere lunghi per poter eliminare al meglio le macchie.
