Giocare imparando: 5 giochi per far divertire il tuo bimbo stimolandogli il cervello

“Serena, ma quanto è bello il modo in cui fai giocare i bambini?”. Vi racconto alcuni giochi che vi aiuteranno molto nell’educazione pre-scolare

Bambini che giocano con le costruzioni
Ti spieghiamo 5 giochi semplicissimi per stimolare il tuo bimbo – queenmakeda.it

La guardo mentre sistema piccoli strumenti musicali su un tavolino colorato. È nel suo elemento, circondata da giochi, colori e un’atmosfera che sembra gridare “divertimento”. Serena è una psicoterapeuta infantile, ma chiamarla così sembra riduttivo. Da dieci anni gestisce una sala ricreativa dove i bambini in età prescolare imparano, ridono e scoprono il mondo attraverso il gioco.

“Antonio, il gioco non è solo divertimento. È il mezzo con cui i bambini esplorano, capiscono le regole e sviluppano la loro intelligenza. Ogni attività qui è pensata per stimolare la loro crescita, anche se loro pensano solo a divertirsi!”

Mi spiega queste cose con quella calma che solo chi lavora con i bambini può avere. La sala è un tripudio di colori: tappetoni morbidi, costruzioni, librerie basse piene di libri illustrati, tutto progettato per essere a misura di bambino. “Non ci sono solo giochi”, aggiunge Serena. “Ci sono spunti. Ogni oggetto qui può diventare una lezione senza che sembri una lezione”.

Il segreto del gioco: imparare divertendosi

Parlando, Serena mi racconta quanto sia importante coinvolgere i genitori. “Non è solo questione di lasciare i bambini in una sala piena di giochi. Il vero valore nasce quando un adulto si siede con loro, gioca, li guida. È in quel momento che il bambino si sente visto, accolto, e sviluppa fiducia”.

Mentre la ascolto, mi viene naturale chiederle di raccontarmi quali siano i giochi che funzionano meglio, quelli che stimolano la memoria, l’attenzione e la concentrazione. “Antonio, è più semplice di quanto pensi. Non servono chissà quali attrezzature: bastano oggetti quotidiani e un po’ di creatività”.

E allora, ecco la lista dei suoi giochi preferiti, quelli che usa ogni giorno con i bambini della sua sala, e che anche tu puoi provare a casa.

1. Ricorda cosa hai visto

“Questo è sempre un successo. Prendi un libro illustrato, aprilo su una pagina con tante immagini e mostrala al bambino per dieci secondi. Poi chiudilo e chiedi: ‘Cosa hai visto?’. È incredibile come la loro memoria visiva si attivi. Non è solo un esercizio: è un modo per condividere un momento speciale, e puoi arricchirlo con domande come: ‘Ti è piaciuta quella figura? Cosa ti ricorda?’”.

Bimbi che leggono un libro con la loro mamma
Basta un libro e un po’ di memoria… e il gioco è fatto! – queennmakeda.it

Serena aggiunge che questo gioco è perfetto anche per incoraggiare i bambini a esprimersi e raccontare le loro impressioni.


2. Nascondi l’oggetto

“Questo è un classico che non delude mai”, dice Serena sorridendo. “Prendi un piccolo oggetto, nascondilo sotto uno di tre bicchieri e mescola velocemente. Poi chiedi al bambino dove si trova l’oggetto. Semplice, no? Ma non sottovalutare l’impatto: alleni la memoria a breve termine, l’attenzione e, soprattutto, il senso di sfida”.

bicchieri di carta capovolti
Bastano 3 bicchierini di carta e un piccolo oggetto, anche una mandorla… e il gioco è fatto! – queenmakeda.it

Mi racconta di quanto si divertano i bambini quando iniziano a prevedere i suoi movimenti, e di come spesso siano più veloci di lei.


3. Caccia al colore

“Prendi oggetti di vari colori: matite, giochi, persino vestiti se serve. Chiedi ai bambini di raccogliere tutto ciò che è blu, poi tutto ciò che è rosso. È perfetto per insegnare loro a organizzare e categorizzare”.

Bambini che giocano con i colori
Accoppiare i colori è molto stimolante per i bambini – queenmakeda.it

Mentre me lo dice, Serena prende una scatola piena di oggetti colorati e li sparge sul tappeto. “È bello vedere come iniziano a fare associazioni. E poi, è un gioco che si trasforma sempre: i più piccoli imparano i colori, i più grandi imparano a ragionare su somiglianze e differenze”.


4. Indovina lo strumento

“Se hai strumenti musicali o anche solo registrazioni di suoni diversi, puoi fare questo gioco. Falli ascoltare e chiedi: ‘Che strumento è?’ oppure ‘Che rumore è questo?’.

Bambino che ascolta la musica col suo papà
Ascoltare la musica può essere una bella esperienza per il tuo bimbo – queenmakeda.it

Stimoli il loro senso dell’udito e la capacità di concentrazione. Inoltre, li abitui ad ascoltare con attenzione, una cosa che spesso diamo per scontata”.


5. Memory personalizzato

Serena tira fuori un mazzo di flashcard disegnate a mano. “Guarda queste. Le ho fatte con i bambini: abbiamo disegnato animali, fiori, oggetti. Poi le usiamo per giocare al memory. È un classico che non passa mai di moda, ma diventa ancora più speciale quando il bambino partecipa a creare le carte”.

Bambina che gioca a memory
Il sempreverde memory: una garanzia! – queenmakeda.it

Serena si ferma un attimo e mi guarda. “Sai, Antonio, il gioco è uno strumento incredibile. Ma la vera magia succede quando un adulto si prende il tempo di giocare con il bambino. Non si tratta solo di intrattenerlo, ma di condividere un momento autentico. È lì che nascono i ricordi che restano”.

E mentre la osservo rimettere a posto i giochi, penso a quanto sia preziosa la semplicità di un momento condiviso. E tu? Hai già scelto quale gioco provare oggi?

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